Voltron: Legendary Defender

Cartone Animato

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    Ghəi Chinəsi

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    Orietta Berti Fanz
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    Allora, visto che mi mancava l'ultima stagione ho deciso di occupare febbraio con un rewatch dell'intera serie perché effettivamente ricordavo poco (dalla sesta praticamente il vuoto escluso l'episodio dello show dei bii boh bi :krigerinne: ). Sapevo a cosa andavo incontro perché già la mia attenzione era calata alla prima visione, ma questa volta mi sono resə conto di un sacco di altre cose e una recensione è d'obbligo.

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    Breve introduzione: Voltron: Legendary Defender è una serie d'animazione statunitense dalla DreamWorks uscita del 2016 e disponibile su Netflix. Reboot dell'antica ciofeca che fu Voltron (1981), in cui venivano appiccicati insieme pezzi di varie serie animate giapponesi, in particolare Golion. In Italia arriva nel 2017 su K2, ma ormai siamo nel periodo in cui i cartoni animati sui canali satellitari non li guarda più nessuno, ma ci siamo arrangiati perché prima di approdare su Netflix Italia abbiamo dovuto faticare.

    Trama in briciole: La storia si sviluppa in un tempo storico contemporaneo/futuro non molto lontano, in cui la tecnologia terrestre si è sviluppata orientandosi molto di più verso i viaggi spaziali. E mentre la pace sembra regnare sul nostro pianeta, nell'universo sono diecimila anni che si consuma uno sterminio di massa perpetrato dall'Impero Galra, il quale ha l'unico scopo di produrre la più pura e potente fonte di energia, la "quintessenza". Durante una normalissima missione, tre membri dell'equipaggi della Galaxy Garrison scompaiono misteriosamente, venendo dati per morti: Sam e Matt Holt, e Takashi Shirogane. I loro cari non si danno pace e saranno proprio due di loro a portare alla scoperta dei Leoni che compongono Voltron, a diventarne paladini e a difendere l'universo e ovviamente la Terra.



    La serie è chiaramente indicata per un pubblico giovane, il tentativo di renderla più "adulta" si percepisce, ma non lo considererei totalmente riuscito. Rimane una serie molto semplice e lineare. Il ritmo tende a calare (soprattutto nelle ultime serie) e si riprende solo grazie alle scenette comiche che si susseguono a manetta, che comunque non prendono mai il sopravvento in modo eccessivo, lasciando ampio spazio ad emozioni più complesse.
    In generale, le mie valutazioni procedono come un elettrocardiogramma. Ho apprezzato tantissimo le prime stagioni, ricche di avvenimenti e di sentimenti freschi e cciovini, l'attenzione rimane sempre alta, le gag sono nuove e divertenti, i personaggi ancora tutti da scoprire. La terza stagione è l'inizio del trauma, non la definirei brutta, ma c'è un evidente calo dovuto proprio ai toni più "dark" presi che la rendono molto più pesante da digerire. E da qui cominciano alti e bassi tra personaggi importanti che si perdono e spariscono per interi episodi, nuovi che compaiono e sembrano riportare speranza perché belli, ambigui, che non si sa cosa vogliono realmente, poi ci sono quelli che ti fanno incazzare perché pensavi di esserteli tolti di torno e invece tornano e non crepano mai. Si susseguono avventure coinvolgenti e emozionanti, a momenti di piatta e noiosa lentezza, virate di trama inspiegabili e aggiunte di dubbio gusto. Poi si riprende col botto durante la settima stagione, nuove domande, nuove incognite, ma il tracciato continua a salire e scendere di episodio in episodio e sul finire biiiiiiip.

    Cioè veramente un finale irragionevole e innecessario e ci sarà un motivo se uno dei fandom più tossici della storia abbia finalmente trovato un punto d'incontro nel far finta che non esista lol.
    Poi vabbè io non posso accettare Lance e Allura come coppia, non posso. Non posso. Ma non per preferenze tra altre ship, è proprio che NO dai cioè, nella mia testa Lance doveva essere destinato ad essere il solito provolone respinto dalla bella principessa forte e adulta e invece così di punto in bianco, senza aver mai mostrato interesse nei suoi confronti, Allura ci sta :aho: ma mi state prendendo per il culo? Sarebbe stato più logico se fosse nato qualcosa tra Shiro e Allura e invece che hanno ben pensato di fare? Di far diventare Shiro gay :psy: così, a metà serie, spunta fuori Adam. Ma chi l'ha mai sentito nominare questo? Cioè Shiro scomparso da anni, allontanato dai sui affetti non ha mai nominato la sua "dolce metà" e neanche Adam si è mai preoccupato di cercarlo :morgan: ragazzi io non ci sto :gerri: Io non lo voglio il contentino lgbt. Ma poi che succ, Adam esiste per tipo 2 episodi perché MUORE e Shiro versa letteralmente due lacrime e poi si sposa con un tizio random :psy: Sono indignatə. Bellissima invece la storia tra Ezor e Zethrid, ci piacciono di più le lesbiche aliene di questa forzatura becera e innecessaria.




    La serie ha due principali punti di forza, il primo sono le animazioni, curatissime e sorprendenti; il secondo sono i personaggi, tutti carismatici (senza eccezioni), semplici, ma costruiti in modo credibile e soprattutto bilanciati tra di loro, è impossibile non riescano a conquistare. I principali sono:
    - Shiro (paladino leone nero), una leggenda vivente sia sulla terra che nell'universo, per essere riuscito a sconfiggere un Galra a mani nude ed essere sfuggito dalla loro prigionia. Il leaderTM, serio, sempre orientato alla risoluzione dei problemi, forte, affidabile, quello che ci prende sempre mazzate da tutti e si rialza.
    - Keith (paladino leone rosso), orfano, poco abituato a seguire le regole e incapace di relazionarsi con gli altri, viene preso sotto l'ala prorettrice di Shiro che lo indirizza verso la Garrison viste le sue promettenti doti di pilota. Si fa comunque espellere perché considerato ribelle e irresponsabile, cosa che si porterà fino alla fine della serie, lanciandosi in azioni quasi suicide senza battere ciglio.
    - Lance (paladino leone blu), il classico sbruffoncello infantile dal cuore d'oro, che cela le sue insicurezze dietro a battutine e falsi sorrisi, amico di tutti tranne che di Keith con cui ha una rivalità a senso unico da anni, e non fa altro che correre dietro alle ragazze e alle belle aliene.
    - Pidge (paladino leone verde), nasconde un grande segreto che verrà svelato nella prima serie, ma che non ho intenzione di spoilerare qui; è il genio occhialuto del gruppo, di piccola statura, abile con la tecnologia, i computer, l'informatica, e super nerd.
    - Hunk (paladino leone giallo), quello a cui piace abbuffarsi e dormire, abile con la meccanica e in cucina. Decisamente il più fifone tra tutti, cerca di evitare il conflitto e le situazioni di pericolo per quanto possibile, ma non si tira mai indietro quando c'è bisogno di lui, il che lo rende molto coraggioso in realtà.
    - Allura, principessa di Altea risvegliatasi da un sonno criogenico di diecimila anni, dotata di grande coraggio e di un animo buono, vuole e vendicare la sua gente, e liberare l'universo dalla tirannia dei Galra.
    - Coran, servitore e tutore di Allura, anche lui un alteano rimasto ibernato per diecimila anni, genio incompreso e spalla comica per eccellenza.



    In conclusione rimarrà una serie che ricorderò con piacere nelle parti che mi hanno emozionato e che cancellerò in quelle che mi hanno indignato :mh: Se vi piacciono i mecha è sicuramente una visione da non perdere.
    Comunque, il mio consiglio è di guardarlo in lingua originale, primo perché non è difficile da seguire, secondo perché trovo che per una volta il doppiaggio sia più azzeccato di quello italiano, terzo perché per chi sta imparando la lingua è un ottimo allenamento per abituare l'orecchio a diversi accenti. Infatti, in ogni episodio i terrestri parlano un corretto US ENG, mentre gli alteani un marcato e anche un po' forzato (perché lol doppiato da americani invece che da inglesi, ma questo lo rende fruibile per chi è più abituato alla pronuncia americana*) UK ENG, vagamente posh, si alternano in minore quantità accenti slavi, australiani, italiani, irlandesi, voci robotiche che negli esami di certificazione di lingua inglese dal B2 in su sono presenti nella parte dell'ascolto :yama: Fate esercizio amici mei.
    * io che invece trovo più naturale l'accento "britannico" ho fatto un po' fatica a seguirla, ma era un tajo quindi stica

    Edited by Yama e bbasta - 1/3/2021, 16:20
     
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