-
.Ecco un topic che avrei voluto aprire da tanto tempo. Dopo il commento che ho fatto a The imitation game che mi ha tirato fuori i pensieri eccolo qui:
Andate su il corriere online o un altro giornale online e entrate nella sezione commenti di un articolo di cronaca nera. La maggior parte leggerà persone che dicono di voler "bruciare vivi" i pedofili e "stuprare" gli stupratori, e "torturare" gli assassini, ma convinti! Non tanto per dire... non a causa della rabbia nell'aver letto l'articolo, lo sottoscriverebbero! E si sentono del tutto legittimati. Io vorrei esprimere come mi fa sentire tutto ciò ma non ci riesco... E' fuori dalla mia portata comprendere qui, ora, questo atteggiamento. Voi che ne pensate? Intanto: siete d'accordo? Che ne pensate? Io direi una sola parola: ipocrisia
IPOCRISIA
IPOCRISIA
Capisco che alcuni devono sfogare la rabbia e allora se la prendono con chi è socialmente accettabile prendersela, ma non si rendono conto di niente? Non hanno capito che è questo quello che stanno facendo? La violenza li fa stare bene ma non l'accettano come motivazione delle loro idee. Pensano solo che quella tortura sia ciò che realmente si meritano quelle persone. Pensando alla vendetta invece, e trascurando il dato empirico che nei paesi dove è legale la tortura e la pena di morte la criminalità è più alta che nei paesi che hanno un programma di reinserimento dei criminali in società.
IO QUITTO DAL MONDO
. -
Okkoson .
User deleted
lmao passerà dopo un po' . -
jesoos .
User deleted
Sfogati pure tu un po' . -
.
Lo sappiamo tutti che almeno il 50% del mondo è fatta da gente di merda.
Probabile che la gente che la pensa così è proprio quella che di cose non giuste ne fa a palate. A questo punto perché non spegnere le sigarette sulle mani di chi fuma? (Lo so che sarebbe un'ottima idea, voglio il Premio Nobbile per questa trovata che diminuirà certamente il numero di fumatori nel mondo, grazie, grazie).
E' un tipo di pensiero un po' da inetti: unica soluzione, la violenza. Persone che non sanno pensare ad altre possibilità migliori e più funzionali (come le case di Paolina).
Però devo essere sincera, con in Italia non esiste giustizia. Ne abbiamo la prova tutti i giorni. I criminali non scontano le loro pene e se lo fanno c'è sempre qualche escamotage per rendergli la vita migliore. Quelli che pagano sono solo i poveracci.
Per fare un esempio spiccio proprio, i nomadi (attenzione non chiamateli ZINGHIRI che si offendono e ti denunciano) del campo rom vicino casa mia, hanno ricominciato a rubare in zona e anche in centro. Ne hanno presi più di una decina nell'ultimo mese, ma ovviamente gli sono stati dati i DOMICILIARI, NEL CAMPO ROM OVVIAMENTE. Questo cosa mi significa? Tra due giorni quelle stesse persone saranno nuovamente in giro a rubare. Allora qui mi viene un pensiero: quindi hanno fatto bene quelli che, l'altra volta, hanno beccato questi rom appostati fuori dal bar del posto, li hanno picchiati (parolone poi, non avevano neanche un livido) e gli dato fuoco alla macchina. Ovviamente queste persone coinvolte (esclusi i rom perché loro sono tornati nelle loro casette, poverini, e sono andati tutti i giornali locali nelle loro case a fare foto e a riprendere la condizione disagiata in cui vivono) sono tutte imputate...
Allora si che mi viene voglia di tagliare le mani a tutti quelli che rubano, scusate
L'ingiustizia porta sconforto e voglia di farsi giustizia da se. In un Paese in cui tutto funziona bene questo pensiero sarebbe ingiustificato, ma se non c'è giustizia ci sentiamo un po' tutti in dovere di "vendicarci", anche sputando sentenze al limite della decenza.. -
.
Aspe ho gli occhi appiccicati, leggo dopo il commento di yama. Volevo scrivere solo che è una discussione per parlare dei problemi del mondo, mica uno sfogo 
Non è che passa... è come la penso sull'argomento 
. -
.
Ok letto. Beh c'è una cosa chiamata bias al servizio del sé che funziona specificatamente per te che lo adotti, e per il gruppo a cui appartieni. In questo caso gli italiani vs i rom. Questo bias è come un bug, e ci porta a pensare che le cause del nostro comportamento siano soprattutto situazionali, e non disposizionali, e le distorciamo anche per apparire non tanto male a noi stessi. Cioè se rubiamo non pensiamo di essere delle persone malvagie, dei vermi, (causa disposizionale) pensiamo che ci mancano i soldi per mangiare (causa situazionale). Se a fare lo stesso è un rom sopraggiunge un altro bug che ci fa eliminare del tutto le cause situazionali del suo comportamento e ci fa pensare solo che sia un rom del cazzo. Ma magari si è trasferito qui da piccolo a bordo di un gommone, ha perso i genitori, è stato cresciuto da persone che gli hanno insegnato a rubare, ha subito violenza, lo stato italiano l'ha lasciato a marcire in un campo senza acqua calda a due passi dalla discarica, ecc.. ruba ed è sempre l'Italia che lo condanna ai domiciliari. Si ritrova tre persone che lo vogliono cozzare di botte perché non è in prigione.
Per spezzare questi bug premettendo che la legge è uguale per tutti dovresti far finta che a rubare sia stata una persona vicina a te, tipo Riccardo che ha l'età per andare a rubare. Se lo facesse tu che penseresti? Che è una persona brutta o che ha bisogno di supporto psicologico? Ti verrebbe ancora da dire che gli taglieresti le mani? E' abbastanza grottesco se ci pensi... Che poi le pene in italia non funzionano e non c'è un programma adeguato di reinserimento e supporto psicologico è verissimo, ma bisogna prendersela con i responsabili, sennò è una guerra tra poveri che si lanciano cacca addosso. Un po' come il ragionamento dell'adozione per le coppie gay che facevo nell'altro topic; non dovrebbero adottarli perché poi a scuola vengono presi in giro dai compagni? Sì, potrebbe succedere, ma la soluzione è impedire l'adozione o fare in modo che i compagni di scuola del bambino siano educati?
La violenza non è il modo di risolvere le questioni soprattutto perché non funziona
, poi anche perché è impari.
Poi la rabbia del momento ci sta, diresti qualsiasi cosa, ma qui si parla di persone che lo credono come principio! Che se a freddo gli chiedi che cosa ne pensano dello stupro ti dicono che gli stupratori sono da ammazzare ecc.. -
.
In verità i rom del campo nomadi non pagano le tasse, ma hanno acqua corrente, elettricità e riscaldamento. Hanno i soldi per mangiare e per vestirsi, ma continuano ugualmente ad andare in giro vestiti da straccioni con le cose raccattate dai bidoni gialli solo per continuare a far pena alla gente, perché altrimenti chi glieli da i soldini al semaforo.
Se vengono inseriti in un campo nomadi è per integrarsi nella società, non per rimanere chiusi nel loro mondo. Dovrebbero trovarsi un lavoro, ma non lo fanno, perché non è nella loro cultura (mentre rubare sì). Dovrebbero mandare i figli a scuola, ma non ci vanno, perché durante il giorno gli insegnano a rubare.
L'altro giorno hanno dovuto far entrare un camion della nettezza urbana nel campo per raccogliere la montagna di rifiuti che avevano fuori dalle casa perché ormai superava l'altezza di queste, non hanno alcuna cura del posto in cui si trovano. Questa è maleducazione e se lo facesse mio fratello, come dici te, sai quante mazzate si beccherebbe, altroché. Dovrebbe esserci rispetto da parte delle regole anche da parte loro, non è che ne sono esclusi.
L'unica cosa buona sembra che il sindaco ora sia disposto a rafforzare il controllo: se i bambini non vanno a scuola o se hanno la fedina penale sporca, non hanno più diritto all'alloggio.
Infatti io ho detto che è un modo di pensare stupido. Ma poi bisogna anche vedere se queste persone sono tanto brave a passare agli atti, quanto a parlare.. -
.
Siamo giunte a un punto morto...
Io la vedo diversamente, per loro non deve essere facile, e che hanno i soldi per vivere bene eppure preferiscono fare gli straccioni sembra una di quelle cose che dicono gli italiani che sostengono che gli immigrati c'hanno più diritti di noi... non eri te che mi dicevi che c'era un capannone dove venivano ammassati tutti e se non pagavi al boss non ti facevano entrare? E che venivano stuprate le ragazze? Ma poi non te la ricordi quella tizia che avrà avuto 15 anni e era incinta di chissà chi? Cioè mettiti nella situazione... poca scolarità, hai 15 anni e gli italiani ti odiano già solo perché sei rom, sei incinta, perché non dovresti andare a rubare? Quali aspettative e ambizioni puoi avere?. -
jesoos+1 .
User deleted
Dovrebbero trovarsi un lavoro, ma non lo fanno, perché non è nella loro cultura (mentre rubare sì). Dovrebbero mandare i figli a scuola, ma non ci vanno, perché durante il giorno gli insegnano a rubare.
a me sorprende leggere queste cose
cè generalmente non mi sorprenderebbe perchè fan parte di stereotipi e pregiudizi che fan parte della cultura popolare e che oggigiorno sono avallati dai media di massa e dalla politica..ma mi sorprende leggerlo qui, da parte tua, che dai l'impressione di essere na persona seria
e sicuramente hai esperienze dirette infelici, ma dire na cosa del genere è cmq ridicola. -
-1 .
la cosa bella è che i rom non sono una cultura, ne tanto meno un'etnia. sono proprio letteralmente i barboni e i disperati dei paesi baltici che vagabondano per l'etere, non è che rubano e sono repellenti perché glie lo dice gesoo o le loro tradizioni, rotfl. Ho conosciuto diversi rumeni "bene" e laggiù, parole loro, condividono il medesimo astio generale. per dire . -
.non eri te che mi dicevi che c'era un capannone dove venivano ammassati tutti e se non pagavi al boss non ti facevano entrare?
Saranno un paio d'anno che il capannone non c'è più...
Io non sto dicendo che non vivano in una situazione disagiata, ma è sicuro che questa situazione se la sono anche in parte creata loro.CITAZIONEE che venivano stuprate le ragazze?
Non erano loro. Io sto parlando nello specifico di quelli del campo vicino casa, non degli altri. Sono gli unici nei confronti di cui sono razzista. Cioè, sinceramente a me ha rotto un po' le palle questa cosa.Dovrebbero trovarsi un lavoro, ma non lo fanno, perché non è nella loro cultura (mentre rubare sì). Dovrebbero mandare i figli a scuola, ma non ci vanno, perché durante il giorno gli insegnano a rubare.
a me sorprende leggere queste cose
cè generalmente non mi sorprenderebbe perchè fan parte di stereotipi e pregiudizi che fan parte della cultura popolare e che oggigiorno sono avallati dai media di massa e dalla politica..ma mi sorprende leggerlo qui, da parte tua, che dai l'impressione di essere na persona seria
e sicuramente hai esperienze dirette infelici, ma dire na cosa del genere è cmq ridicola
Ma che cazzo dici, ma che cazzo ne sai te... Non parlo per stereotipi, è quello che davvero succede. Lo fanno alla luce del giorno, neanche si nascondono. Non è questione di essere un cittadino incazzato e quindi sparare supposizioni, ci sono indagini, hanno controllato le presenze dei bambini nelle scuole, hanno preso gli stessi a rubare...
Vienici te a vivere vicino alla discarica che ti manda la puzza di merda ogni volta che tira il vento in direzione, vicino ad un pollificio non in regola che ti manda puzza di merda di galline e carcasse ogni volta che tira il vento dall'altra parte, e in estate ti riempie la casa di mosche tanto da dovertene andare, vicino hai fusti radioattivi che rischi anche di beccarti un tumore, e vicino ai rom che ti vengono a rubare in casa ogni giorno - perché ogni giorno lo fanno, sia di mattina che di notte. Io l'unica cosa che pretendo è il rispetto, vivo qui da sei anni e 'sto rispetto da parte di queste persone non l'ho mai visto, anzi ti prendono palesemente per il culo. La colpa di questo ovviamente non è dei rom, sia chiaro, è del comune di merda, dei politici di merda, dello Stato di merda e anche dei cittadini di merda.
Quello che volevo dire è che visto che i fatti sono questi e che ci sono delle regole, come le regole le seguo io, le devono seguire anche loro, senza violenza né da parte degli italiani né da parte dei rom. PUNTO.. -
jesoos+1 .
User deleted
ma io ci credo
il punto è che non è una cosa che puoi attribuire alla loro cultura
perchè in questo modo giustifichi automaticamente (senza dirlo) tutte le disgrazie che magari quel popolo ha dovuto passare nella loro storia, a livello di persecuzione e discriminazione
son quelli lì che abitano vicino a te che son degli stronzi che non sanno campare. -
..
-
.ma io ci credo
il punto è che non è una cosa che puoi attribuire alla loro cultura perchè in questo modo giustifichi automaticamente (senza dirlo) tutte le disgrazie che magari quel popolo ha dovuto passare nella loro storia, a livello di persecuzione e discriminazione
son quelli lì che abitano vicino a te che son degli stronzi che non sanno campare
Ma infatti guarda che i commenti tra parentesi erano sarcastici.... -
.
dio che bello leggere cose del genere
soprattutto perché in pubblica piazza probabilmente ti costerebbero diffamazione a vita
con la scusa del politically correct si sta arrivando a DOVER tollerare anche l'intollerabile.
![Sgarzullino [Cazzeggio, Pippe astrali, Cinema Trash, Musica, Arte, T R A U M I]](https://upload.forumfree.net/i/ff2293295/logosgarzullino.png)
Sgarzullino [Cazzeggio, Pippe astrali, Cinema Trash, Musica, Arte, T R A U M I] 
Off topic - » Psicologia e topic profondi
Violenza e giudizio |
Contacts
Web