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Sirviafrass.
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Vorrei parlare di un solo aspetto di questo, forse uno degli aspetti più palesi, l'aspetto che, dopo il sesso e forse la nazionalità, salta più all'occhio: l'età.
Tutti noi siamo abituati, anzi, molti di noi hanno genitori con un'età distante tra loro, magari il babbo di 50 e la madre di 40, o 43, o 45, tanto per fare un esempio.
Socialmente parlando, una cosa simile, non è assolutamente strana, anzi, la figura dell'uomo più grande è diventata uno stereotipo.
La mia domanda è: e se fosse la donna ad essere tanto più grande dell'uomo?
Quali sono i problemi che, a parer vostro, una cosa simile può comportare?
Perché l'uomo "grande" è normale e la donna "grande" viene vista come una sorta di male?. -
Bandito?.
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il ruolo dominante della coppia lo deve fare il maschio :sisi:
il motivo principale della rottura di un fidanzamento o qualsiasi cosa e perché i ruoli si invertono o comunque la donna fa fatica a capire cosa vuole l'uomo, che non è più dominante
questo si ricollega al fatto dell'età. di solito chi è più grande ha più potere, no? ecco perché in questi casi nella coppia che dici tu o è la donna a fare da dominante (e non c'è nulla di male) o difficilmente la coppia sarà stabile.
ma attenzione: per dominante non intendo quello che capite voi :sisi:
chi ha studiato uno straccio di quello che ho studiato io avrà capito
EDIT MADONNA STE FACCINE. -
Sirviafrass.
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il ruolo dominante della coppia lo deve fare il maschio :sisi:
il motivo principale della rottura di un fidanzamento o qualsiasi cosa e perché i ruoli si invertono o comunque la donna fa fatica a capire cosa vuole l'uomo, che non è più dominante
questo si ricollega al fatto dell'età. di solito chi è più grande ha più potere, no? ecco perché in questi casi nella coppia che dici tu o è la donna a fare da dominante (e non c'è nulla di male) o difficilmente la coppia sarà stabile.
ma attenzione: per dominante non intendo quello che capite voi :sisi:
chi ha studiato uno straccio di quello che ho studiato io avrà capito
EDIT MADONNA STE FACCINE
Non ho studiato sicuramente quello che hai studiato te, ma ho capito cosa intendi.
E se l'uomo, caratterialmente, in un caso singolo, fosse totalmente passivo? Non dico sottomesso, semplicemente non "interessato" al ruolo di maschio alfa, o non competente per quello stesso ruolo. In questo caso i ruoli si invertirebbero comunque, anche con una donna "normale", no?. -
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io non sono molto favorevole a coppia con grande divario di età, sia l'uomo più vecchio o la donna, ma ognuno ha il diritto a vivere l'amore come vuole . -
Jesus 'SnaKe SuperStar.
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mio zio s'è sposato na donna più vecchia di 8 anni
io non credo che faccia tanta differenza chi è più o meno grande, l'età non indica proprio un cavolo
cmq il problema della differenza di età potrebbe anche sussistere in certi determinati periodi di vita, quando nella coppia non c'è n'intesa di intenti, non si cerca la stessa cosa in quel determinato periodo. -
Bandito?.
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Non ho studiato sicuramente quello che hai studiato te, ma ho capito cosa intendi.
E se l'uomo, caratterialmente, in un caso singolo, fosse totalmente passivo? Non dico sottomesso, semplicemente non "interessato" al ruolo di maschio alfa, o non competente per quello stesso ruolo. In questo caso i ruoli si invertirebbero comunque, anche con una donna "normale", no?
mi pare d'averlo scritto sopra ma mi son spiegato col culo
in pratica l'uomo passivo deve cercare la donna dominante, allora la coppia è perfetta.
perché ripeto: due ruoli dominanti o due ruoli sottomessi non sono compatibili. in nessun caso.. -
Sirviafrass.
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Non ho studiato sicuramente quello che hai studiato te, ma ho capito cosa intendi.
E se l'uomo, caratterialmente, in un caso singolo, fosse totalmente passivo? Non dico sottomesso, semplicemente non "interessato" al ruolo di maschio alfa, o non competente per quello stesso ruolo. In questo caso i ruoli si invertirebbero comunque, anche con una donna "normale", no?
mi pare d'averlo scritto sopra ma mi son spiegato col culo
in pratica l'uomo passivo deve cercare la donna dominante, allora la coppia è perfetta.
perché ripeto: due ruoli dominanti o due ruoli sottomessi non sono compatibili. in nessun caso.
Okay, grazie per il sunto molto più chiaro.. -
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ottima spiegazione! . -
Bandito?.
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ma prendete per il culo o cosa?
non ci sto abituato, è colpa di jesus che offende sempre.. -
Sirviafrass.
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ma prendete per il culo o cosa?
non ci sto abituato, è colpa di jesus che offende sempre.
Io no, se parlo di cose serie son seria.. -
Bandito?.
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grazie <3 . -
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Ma qui si parla solo di amore o anche di amicizia?
Perché questa cosa dell'essere attivi e passivi (dal lato caratteriale ovviamente) l'ho riscontrata nelle amicizie.. -
Sirviafrass.
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Ma qui si parla solo di amore o anche di amicizia?
Perché questa cosa dell'essere attivi e passivi (dal lato caratteriale ovviamente) l'ho riscontrata nelle amicizie.
Io ho parlato di amore ed età, poi si è passato all'attivismo e al passivismo, quindi credo che si possa espandere l'argomento alle amicizie.
Anche io ho riscontrato questo nelle amicizie, ecco perché preferisco non averne (o meglio, di strette o di vicine).. -
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Il ragionamento + grande = dominante è patetico.
Tra Arthur Rimbaud e Paul Verlaine chi era il dominante? E tra Bosie e Oscar Wilde?
E chi il più grande?
Io rispondo che fisiologicamente il maschio matura più tardi, quindi le donne si trovano più in linea con maschi più grandi di loro di qualche anno.
Niente di poetico...
Questa tendenza ha permesso il diffondersi dello stereotipo di coppia riguardo all'età dei partner. Ma prima ancora di questa ritroviamo intere generazioni di donne date in sposa giovani a mariti più o meno adulti, magari anche già vedovi o separati. Questa tradizione (almeno qui in occidente) ha gettato le basi della concezione sociale dei rapporti di coppia attuali. Una donna più grande viene vista - appunto come diceva quello che cambia sempre nick - come necessariamente dominante rispetto all'uomo e ciò genere una profezia che si autoavvera.
Io non vedo niente di male nelle differenze alte d'età, né in una donna più grande di suo marito. Anche mio zio sta con una donna più grande di 8 anni. E hanno due figli e 4 nipoti e vivono sereni. E chi sta meglio di loro?
Anche nelle amicizie... chiacchiero spesso con il mio libraio di fiducia, senza problemi, e lui avrà minimo 70 anni.. -
Sirviafrass.
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Il ragionamento + grande = dominante è patetico.
Tra Arthur Rimbaud e Paul Verlaine chi era il dominante? E tra Bosie e Oscar Wilde?
E chi il più grande?
Io rispondo che fisiologicamente il maschio matura più tardi, quindi le donne si trovano più in linea con maschi più grandi di loro di qualche anno.
Niente di poetico...
Questa tendenza ha permesso il diffondersi dello stereotipo di coppia riguardo all'età dei partner. Ma prima ancora di questa ritroviamo intere generazioni di donne date in sposa giovani a mariti più o meno adulti, magari anche già vedovi o separati. Questa tradizione (almeno qui in occidente) ha gettato le basi della concezione sociale dei rapporti di coppia attuali. Una donna più grande viene vista - appunto come diceva quello che cambia sempre nick - come necessariamente dominante rispetto all'uomo e ciò genere una profezia che si autoavvera.
Io non vedo niente di male nelle differenze alte d'età, né in una donna più grande di suo marito. Anche mio zio sta con una donna più grande di 8 anni. E hanno due figli e 4 nipoti e vivono sereni. E chi sta meglio di loro?
Anche nelle amicizie... chiacchiero spesso con il mio libraio di fiducia, senza problemi, e lui avrà minimo 70 anni.
Leggere di queste esperienze coniugali mi rasserena..