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Questo libro è tratto da una storia vera... quindi ho deciso di iniziare una sua descrizione tramite il video dei due protagonisti.
Video
Il verdetto di un medico ha ribaltato il mondo. La malattia di Andrea è un uragano, sette tifoni. L'autismo l'ha fatto prigioniero e Franco è diventato un cavaliere che combatte per suo figlio. Un cavaliere che non si arrende e continua a sognare. Per anni hanno viaggiato inseguendo terapie: tradizionali, sperimentali, spirituali. Adesso partono per un viaggio diverso, senza bussola e senza meta. Insieme, padre e figlio, uniti nel tempo sospeso della strada. Tagliano l'America in moto, si perdono nelle foreste del Guatemala. Per tre mesi la normalità è abolita, e non si sa più chi è diverso. Per tre mesi è Andrea a insegnare a suo padre ad abbandonarsi alla vita. Andrea che accarezza coccodrilli, abbraccia cameriere e sciamani. E semina pezzetti di carta lungo il tragitto, tenero Pollicino che prepara il ritorno mentre suo padre vorrebbe rimanere in viaggio per sempre.
Ho trovato questo libro molto interessante e molto commuovente allo stesso tempo
Consiglio vivamente!. -
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D: Sto ragazzo mi pare intelligente... Vuole guarire? Guarire???!?!!! Non mi esprimo. . -
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si va bhe quella parte è.... è ..... una parte
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Mi fa ridere quando nell'intervista si parla di comunicazione alternativa. Il padre dice che per alcuni è solo una scemenza. WHAT?
Ancora a questo stiamo?. -
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guarda a me il libro non dispiace...ma si vede che è scritto da uno che non ha vissuto questa vacanza con il proprio figlio e che non ha un figlio simile.
è dispersivo e passa da un punto a un altro... è povero di descrizioni, l'unica cosa che sto leggendo con piacere di questo libro sono alcuni punti che scrive Andrea (il quale per farlo utilizza il computer) e qualche dialogo con il padre, per il resto lo scrittore ha fatto una gran cacata... ci sono alcuni punti in cui faccio fatica a capirlo.
Ma la storia di questo padre e di questo figlio rimane comunque bella...anche se potevano prendere uno scrittore migliore...io avrei fatto di meglio. -
zoof.
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"treno della vita", "Andrea che accarezza coccodrilli" , e poi daria bignardi...(la bignardi è il trionfo del nulla)
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Ho l'impressione che quelle cose le abbia scritte Andrea.. -
zoof.
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no, quella del treno della vita, nel video postato da chi' all'inizio, è una frase del padre. Quella dei coccodrilli è scritta nella recensione, sempre postata da chi (insieme ad altre frasette orrende tipo "Un cavaliere che non si arrende e continua a sognare" ) . -
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come ho già detto lo scrittore è un fanatico del cavolo dice un sacco di bufalate porello
io mi sono comprata il libro solo per leggere quel che ha scritto Andrea. -
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Strano allora che nell'intervista elogiano così tanto lo scrittore...
Comunque me lo compro appena carico i soldi sulla carta.. -
.Strano allora che nell'intervista elogiano così tanto lo scrittore...
Comunque me lo compro appena carico i soldi sulla carta.
bah a me non mi fa impazzire ho letto libri su sti temi migliori
ma la storia resta ugualmente toccante
Si fai bene compralo !!!. -
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Io sto tipo a pag 60 e invece apprezzo particolarmente il tipo di scrittura! E' veloce e pieno di flash. Trovo sia perfetto per descrivere l'autismo. E' pieno di immagini buttate una dopo l'altra Inoltre proprio come dicevi tu è povero di descrizioni - che trovo spesso opprimenti nei libri, e altrettanto spesso patetiche, forse presuntuose... non lo so So solo che sono davvero pochi gli scrittori di cui apprezzo le descrizioni. La maggior parte di loro fanno sembrare i loro libri troppo librosi, non so se si capisce cosa intendo. Devo cenare finisco dopo. . -
zoof.
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CITAZIONESo solo che sono davvero pochi gli scrittori di cui apprezzo le descrizioni.
quoto col cuore. -
Jesus 'SnaKe SuperStar III.
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e che era, L'Ultima Cena. -
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Volevo citare un pezzo del libro che mi ha fatto fare:
Ma lo faccio domani..