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| Molto meglio la mascherina della sciarpa e non scherzo. La sciarpa sulla bocca non è igienica visto che non si lava spesso. E già sul collo da fastidio. Se è di cotone non scalda, se è di lana pura pizzica, se è fatta di materiali sintetici può irritare e dare allergie. Ne ho comprata una lo scorso anno ed è ingombrantissima e mi lascia peli anche nelle mutande. La mascherina trattenendo l'umidità idrata pure la pelle lol io non ho mai avuto le labbra morbide e sane come l'inverno passato. Mai screpolate, mai dovuto usare scrub per togliere pellicine che si strappavano e me le facevano sanguinare come tutti gli altri anni. E comunque si mette mascherina + sciarpa per una doppia protezione dal freddo.
Ripeto inoltre che nelle grandi città le mascherine sono una mano santa per lo smog e l'influenza in generale. Io le ho sempre usate per andare all'università visto che quando facevo il pendolare mi ammalavo il 100% in più di quando andavo al liceo e mi guardavano tutti malissimo, manco avessi la lebbra. Fanculo stronzi ora ve la mettete tutti la mascherina |
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| Concordo con Krig. Era da una vita che desideravo diventasse normale usare la mascherina anche in Italia. Vai in giro per grandi città come Roma o Napoli e non ti devi respirare tonnellate di polveri sottili e neanche sopportare le esalazioni tossiche e le puzze cittadine |
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| Una sezione racconti ci sarebbe, ma alla fine basta postare in questa. Potremmo inserirne alcune nella zine sgarzullina. Comunque carino in racconto, mi ha fatto ridere, magari quando ti viene in mente un cap2 postalo qui. Seguo |
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| Dimmi che sei ridicolo senza dirmi che sei ridicolo, cominciano loro |
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| CITAZIONE (zoof @ 3/9/2021, 22:09) La spastica |
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| Sembra carino, mi fa ridere come parlano gli darò una possibilità |
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| Che bello questa notte ho dovuto mettere la copertina con tutta la finestra chiusa, faceva fresco. E anche ora si sta benissimo spero rimanga così perché voglio mettere una camicia, mi mancano. E anche perché devo fare un ripassino di giapponese (ho fatto l'iscrizione al placement test per il corso all'istituto culturale) e con questa temperatura ho proprio lo stimolo a darmi da fare. Vorrei che le estati fossero tutte così, calde il giusto. Non le odierei |
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| Praticamente ho comprato il latte di soia al cacao all'Eurospin (quello Alpro mi piace tantissimo), ma sapeva di plastica e alla fine non l'ho bevuto. Visto che era aperto da quasi 3 giorni ho deciso di farci il budino - di cui avevo voglia da po' di tempo.
Tempi: preparazione 10/15 min; riposo 1 ora min
Difficoltà e costi: bassissimi
Ingredienti: (x 6 mezzi bicchieri o 4 pieni) 500ml di bevanda di soia al cacao 100g di zucchero di canna 50g di farina 00 oppure 30g di maizena 1 spolverata di cannella
(La ricetta si può realizzare con qualunque tipo di bevanda/latte e l'aggiunta della spezia/aroma è a gusto personale)
Il procedimento è molto facile. Per prima cosa unire zucchero, farina setacciata e cannella in un contenitore, mescolandoli bene con una frusta. In un pentolino scaldare il latte senza farlo arrivare a piena ebollizione. Versare poi a filo nella ciotola, amalgamandolo bene agli altri ingredienti. Terminato questo passaggio, versare nuovame il liquido nel pentolino e cuocere a fiamma media, continuando a girare con la frusta. Quando avrà raggiunto una consistenza densa versare nei bicchieri e lasciare riposare. Spostare i bicchieri in frigo (per almeno 30 minuti) quando non saranno più caldi, ma a temperatura ambiente.
Il sapore del latte di soia ha, sfortunatamente, rovinato tutto. Però la ricetta funziona ed è utile per smaltire il latte avanzato. |
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394 replies since 17/2/2008
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