Sgarzullino [Cazzeggio, Pippe astrali, Cinema Trash, Musica, Arte, T R A U M I]

Votes taken by Krigerinne

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    Vi ringrazio

    oggi giornata di alti e bassi. Abbiamo saltato il rilascio perché un mio script è andato in errore e allora sono sbiancata ma il problema è che ho scoperto che abbiamo oracle 11 in ambiente di produzione e oracle 12 in ambiente di sviluppo :ei: come darsi la zappa sui piedi da soli. lo script fallisce solo su oracle 11...

    Poi mi hanno chiamata dall'azienda per dirmi che mi danno 100€ in più al mese come aumento :gigidag: me l'aspettavo, ma verso marzo, non prima :draghi:
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    Togliendo ferie, sabato e domeniche mi restano 20 o 21 giorni di lavoro prima dell'aspettativa, ancora non so se prendermi il 24 o no :daf:
    :gigidag:
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    Interessante, ci provo :così:
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    Ciao povery :boss:

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    dato che ci sei tra un po' è il mio comple, fammi un regalo, no? :daf: accetto bonifici
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    I feel you :piang:
    Inoltre percepisco che lavori in un ambiente iper normie quindi condoglianze proprio
    Cioè sta cosa di dover mettere soldi per regali per cui non sei invitata è shockante, ma nessuno dei tuoi colleghi è invitato ma fate cmq il regalo oppure solo tu non sei invitata e cmq ti vengono a chiedere i soldi? :macello:

    Io mi sento nello stesso sentimento che percepisco a leggere ste cose: devo tagliarmi i capelli ma non mi andava di chiamare, per fortuna l'ho fatto sta mattina e mi sono tolta il pensiero, poi devo andare dal cardiologo ma uno non ha risposto alla mia email :pera: ripiegherò su un altro ma ora è chiuso, dice che apre oggi pomeriggio, dovrò chiamarlo :pera: che anzia. Poi entro il 31 dicembre forse devo fare l'iscrizione all'uni ma non ho capito se devo farlo o no, ho mandato un'email alla segreteria e mi hanno risposto in modo incomprensibile almeno alle mie orecchie che odio le scartoffie e piuttosto mi faccio staccare la faccia, dovrei vedere le scadenze per la tesi, altre scartoffie, poi ho paura che il prof pensa male di me perché ho ritardato e sono mesi che non gli scrivo, poi quella che mi deve fare il preventivo per il parquet non mi risponde da 2 giorni, le ho mandato un'email di sollecito, il 30 novembre scade il listino prezzi e questi come minimo me lo alzano dopo, me lo sento, lo fanno a posta per farmi pagare di più :pera: poi devo riconsegnare una cosa a zalando spedita però da guess quindi non vengono a casa a ritirare, devo andare alle poste a portare il pacco ma io odio le poste :pera:
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    Rotfl

    Cmq anche io ascolto a volume basso, serve giusto per compagnia.
    Poi se mi voglio ascoltare un pezzo per bene alzo il volume, ma capita di rado... giusto se ho beccato un nuovo pezzo che mi piace molto o ascolto una vecchia perla dimenticata. In ogni caso se voglio l'alto volume devo tenere le cuffiette perché vivo in un condominio e poi mi sono abituata così perché ho sempre ascoltato roba che infastidisce gli altri
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    CITAZIONE (b0lso @ 24/11/2021, 11:51) 
    devono chiudermi il forame ovale, mi sparano un ombrellino di titanio dalla gamba :conte:

    COS :renzi:

    Ma in che senso dalla gamba? Come fanno a essere sicuri che arrivi a destinazione nella giusta posizione? Madonna come è avanti la scienza :pera:
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    CITAZIONE (Pendejo @ 23/11/2021, 12:12) 
    il lavoro serve per guadagnarsi da vivere, stop :yap: fino a prima della rivoluzione industriale il piccolo contadino si coltivava il suo appezzamento di terra per trovare sostentamento per se stesso e la propria famiglia :yap: non si faceva alcuna sega mentale sulla cultura del lavoro, lavorava semplicemente per avere da mangiare ogni giorno, senza sovrastrutture ideologiche :yap: la cultura del lavoro è merda che ti hanno ficcato in testa per sfruttarti e tu hai interiorizzato il concetto

    Ma cultura del lavoro significa proprio che pensi che per campare devi lavorare.
    Molte persone pensano che devono avere il diritto di campare anche senza lavorare.
    Poi io sono la prima che diminuirebbe le ore di lavoro e che se mi chiedono gli straordinari li mando a cagare.
    Ma se vai a vedere il piccolo contadino che lavorava la terra in una società preindustriale lavorava molte più ore al giorno e molto più duramente rispetto a quelli che oggi si sentono oppressi dal capitalismo
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    Scelta da jesus

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    Leggono alla lettera questo versetto

    CITAZIONE
    Romani 8:28-39
    Il risultato benefico dell'amore di Dio
    Ef 1:3-12 (Ro 5:1-11; Is 50:8-9; Gv 10:27-30)
    28 Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno. 29 Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli; 30 e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati.

    Non so se ve ne siano altri, ma non penso.
    Comunque il succo è che di base i protestanti leggono ciò che è scritto sulla bibbia in modo molto più letterale rispetto a quanto non facciano i cattolici.
    Potresti avere ragione tu, nel senso che io al di là di quello che pensano gli evangelici non sono molto informata su questo tema nelle altre branche del protestantesimo, che però sono molte e molto diverse tra loro.
    Il protestantesimo è evoluto e ad esempio esistono i luterani e i calvinisti ma non seguono pedissequamente quello che dicevano i loro punti di riferimento, nei secoli hanno migliorato anche l'analisi delle scritture.
    Ad esempio nella bibbia i concetti vengono ripetuti molte e molte volte, sempre gli stessi. L'intera bibbia spiega come credere in dio è un atto di fede e bisogna avvicinarsi a dio e gesù è sempre pronto a perdonare il peccatore che si ravvede, viene detto in mille salse che gesù è morto per l'intera umanità, ecc... è scritto almeno 500 volte sto concetto. Se un singolo versetto ti dice che dio ha "predestinato" delle persone possiamo con sicurezza affermare che può essere un errore di traduzione oppure non capiamo il senso che all'epoca veniva dato a quelle parole. Poi gli alti teologi che non credono alla predestinazione magari hanno una spiegazione perfetta anche per sto versetto, ma il succo è che se un versetto appare in netto contrasto con altri 10 versetti allora possiamo affermare che l'interpretazione giusta è quella meno ovvia

    Vabbè sono off topic nell'off topic rispetto al G20
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    Condivido questa cosa sui protestanti, soprattutto i calvinisti. Noi evangelici sentiamo molto questa cosa ma non arriviamo a dire che più guadagni in terra e più sei buono lel.
    Cmq esempio concreto del perché la cultura protestante e quella cattolica sono così diverse. Il versetto "beati gli ultimi perché saranno i primi" viene interpretato dai cattolici per dire che i poveri meritano il cielo, e il succo è che i poveri sono meglio dei ricchi

    Leggete il passo intero e cercate di capire quello che vuole dire:

    CITAZIONE
    Matteo 19,27
    27 Allora Pietro, replicando, gli disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito; che ne avremo dunque?» 28 E Gesù disse loro: «Io vi dico in verità che nella nuova creazione, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, anche voi, che mi avete seguito, sarete seduti su dodici troni a giudicare le dodici tribù d'Israele. 29 E chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi a causa del mio nome, ne riceverà cento volte tanto, ed erediterà la vita eterna. 30 Ma molti primi saranno ultimi e molti ultimi, primi.
    Matteo 20,1-16
    Parabola dei lavoratori delle diverse ore
    Mt 19:30; Sl 145:17; 1Co 4:7; 2Co 8:12
    1 «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa, il quale uscì di mattino presto per assumere dei lavoratori per la sua vigna. 2 Accordatosi con i lavoratori per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna. 3 Uscito di nuovo verso l'ora terza, ne vide altri che se ne stavano sulla piazza disoccupati 4 e disse loro: "Andate anche voi nella vigna e vi darò quello che è giusto". Ed essi andarono. 5 Poi, uscito ancora verso la sesta e la nona ora, fece lo stesso. 6 Uscito verso l'undicesima, ne trovò degli altri che se ne stavano là e disse loro: "Perché ve ne state qui tutto il giorno inoperosi?" 7 Essi gli dissero: "Perché nessuno ci ha assunti". Egli disse loro: "Andate anche voi nella vigna". 8 Fattosi sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: "Chiama i lavoratori e da' loro la paga, cominciando dagli ultimi fino ai primi". 9 Allora vennero quelli dell'undicesima ora e ricevettero un denaro ciascuno. 10 Venuti i primi, pensavano di ricevere di più; ma ebbero anch'essi un denaro per ciascuno. 11 Perciò, nel riceverlo, mormoravano contro il padrone di casa dicendo: 12 "Questi ultimi hanno fatto un'ora sola e tu li hai trattati come noi che abbiamo sopportato il peso della giornata e sofferto il caldo". 13 Ma egli, rispondendo a uno di loro, disse: "Amico, non ti faccio alcun torto; non ti sei accordato con me per un denaro? 14 Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare a quest'ultimo quanto a te. 15 Non mi è lecito fare del mio ciò che voglio? O vedi tu di mal occhio che io sia buono?" 16 Così gli ultimi saranno primi e i primi ultimi».

    La spiegazione evangelica di questo passo non ha a che fare con le ricchezze terrene, perché la parabola parla del regno dei cieli, e intende dire che chi fin dall'adolescenza ha seguito dio riceverà in cielo tanto quanto chi ha vissuto una vita da peccatore e si è ravveduto all'ultimo, come il ladrone sulla croce.
    La mia personale idea è che il cattolicesimo e soprattutto il vaticano hanno interesse nel dire che la povertà eleva lo spirito così convincono le persone a studiare poco per non rendersi conto delle baggianate che gli dicono e le convincono a dare tutto alla chiesa. Lo stesso celibato obbligato ai preti serve per avere tutti i loro averi nel momento in cui muoiono o n cui fanno voto di povertà, come le suore di clausura che danno tutto alla chiesa quando entrano nell'ordine. Solo grazie a questa organizzazione la chiesa cattolica è ricca e prospera e ha un potere immenso.
    Ma se davvero i ricchi fossero peggiori dei poveri perché dio come ricompensa a Salomone diede tutta la ricchezza?

    CITAZIONE
    1 Re
    4 Il re si recò a Gabaon per offrirvi sacrifici, perché quello era il principale fra gli alti luoghi; e su quell'altare Salomone offrì mille olocausti. 5 A Gabaon, il SIGNORE apparve di notte, in sogno, a Salomone. Dio gli disse: «Chiedi ciò che vuoi che io ti conceda». 6 Salomone rispose: «Tu hai trattato con gran benevolenza il tuo servo Davide, mio padre, perché egli agiva davanti a te con fedeltà, con giustizia, con rettitudine di cuore a tuo riguardo; tu gli hai conservato questa grande benevolenza e gli hai dato un figlio che siede sul trono di lui, come oggi avviene. 7 Ora, o SIGNORE, mio Dio, tu hai fatto regnare me, tuo servo, al posto di Davide mio padre, e io sono giovane, e non so come comportarmi. 8 Io, tuo servo, sono in mezzo al popolo che tu hai scelto, popolo numeroso, che non può essere contato né calcolato, tanto è grande. 9 Dà dunque al tuo servo un cuore intelligente perché io possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male; perché chi mai potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?»
    10 Piacque al SIGNORE che Salomone gli avesse fatto una tale richiesta. 11 E Dio gli disse: «Poiché tu hai domandato questo, e non hai chiesto per te lunga vita, né ricchezze, né la morte dei tuoi nemici, ma hai chiesto intelligenza per poter discernere ciò che è giusto, 12 ecco, io faccio come tu hai detto; e ti do un cuore saggio e intelligente: nessuno è stato simile a te nel passato, e nessuno sarà simile a te in futuro. 13 Oltre a questo io ti do quello che non mi hai domandato: ricchezze e gloria; tanto che non vi sarà durante tutta la tua vita nessun re che possa esserti paragonato. 14 Se cammini nelle mie vie, osservando le mie leggi e i miei comandamenti, come fece Davide tuo padre, io prolungherò i tuoi giorni».

    EDIT:
    Aggiungo che l'usanza cattolica ancora viva oggi di offrire messe ai defunti ogni anno in seguito al versamento di una somma in denaro ha lo stesso significato della vendita delle indulgenze. I cattolici pensano che pregando per i morti si possa in qualche modo migliorare la loro vita nell'aldilà, quando un cristiano dovrebbe sapere che la responsabilità è personale, nessuno può salvare un'altra persona al di fuori di se stessa.
    Millenni di questa cultura hanno prodotto società molto diverse, e io in italia mi sento una straniera
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    Vabbè non volevo rispondere ma analizziamo sto articolo

    CITAZIONE
    People working minimum wage jobs full-time cannot afford a two-bedroom apartment in any state in the country, the National Low Income Housing Coalition’s annual “Out of Reach” report finds. In 93% of U.S. counties, the same workers can’t afford a modest one-bedroom.

    In Italia la situazione è migliore? Considerando tutto il nero che c'è in Italia chiaramente a numeri ufficiali gli stipendi italiani sono più alti, ma dove la mettiamo tutta la gente che per stare in affitto in provincia con un figlio deve avere due stipendi e fa fatica ad arrivare a fine mese? E tutti i giovani a nero che lavorano full time per 300€ e devono vivere in casa con i genitori? (molto meno accettabile negli USA vivere in casa con i propri genitori) Per non parlare del divario tra pensioni e stipendi per cui alla fine molti italiani hanno una casa solo grazie al fatto che i nonni/genitori gli hanno comprato casa o li lasciano stare da loro.

    La differenza è che qua se sei immigrato e parli male vai a chiedere l'euro fuori dai supermercati e vivi in edifici abbandonati, al massimo puoi trovare lavori molto umili, sottopagati, a nero, e vivere in 10 in un appartamento, negli USA dato il basso tasso di disoccupazione a meno che non hai malattie disabilitanti o sei un matto riesci a trovare un lavoro con paga minima. L'Italia è bella a chiacchiere, tutto il mare sommerso di disagio è ben lontano dalle statistiche.
    Queste persone a nero o senza paga in Italia se sono furbette, hanno case dove trasferire la residenza che gli permettono di abbassare l'isee, fanno finte separazioni, e se sono scolarizzate, si prendono tutti i sussidi di questo mondo, se invece sono seriamente povere culturalmente e non hanno dove spostare la residenza spesso restano a bocca asciutta.
    Allora meglio un posto dove il lavoro è incentivato e detassato, rispetto a un posto dove si campa grazie agli aiuti statali, che vanno sempre e solo ai soliti che sanno come muoversi.

    Il resto dell'articolo ripete in realtà quello che ho già riportato, aggiungendo semplicemente che per vivere in una casa propria non bisogna spendere più del 30% in affitto.

    Aggiungo che se vivessi sola neanche io potrei permettermi una casa intera in affitto, anche se non ho la paga minima italiana. Ho casa solo grazie al fatto che me la sono sempre smezzata con altre persone. L'anno scorso eravamo in 6, per dire

    Cmq non sto difendendo la mancanza di sanità pubblica americana, capiamoci, sto dicendo che gli usa sono un estremo e l'Italia è un altro, e tra i due modelli disfunzionali non scommetterei sul fatto che l'Italia sia il meno peggio.
    Poi qui è questione di ideali personali. Per me la meritocrazia è l'unica forza in grado di portare avanti una società sana. Gli unici che andrebbero aiutati sono i disabili, gli anziani che hanno lavorato da giovani, le persone che hanno da poco perso un lavoro. Tutti gli altri facessero un po' come vogliono, che lavorassero la terra, e un minimo di sanità pubblica deve essere garantita a tutti. Ad esempio non esiste che per partorire si debba pagare, oppure se si ha una malattia grave e/o invalidante. Però se hai mal di testa, l'acne, l'eczema, ti devi fare una lastra, mal di stomaco, l'influenza, male al dito cazzoneso è giusto pagare o avere un'assicurazione privata. Tanto in Italia chi lavora non va dal medico pubblico per queste cose, va dal privato, avevo già spiegato perché facendo due conti...

    Più diamo parità nei servizi tra chi non lavora e chi lavora e più nessuno lavora. Voi di sinistra spiegatemi che ragionamento fate per argomentare il fatto che potendo scegliere tra avere tutto e non lavorare e avere tutto lavorando come un matto la gente sceglierebbe di lavorare come una matta. Cioè per me è una cosa assolutamente evidente e impossibile da contestare. Nel senso che persino io che non sono una poveraccia sono a un passo da mandare tutto affanculo e dedicarmi a tempo pieno all'orto. Tanto in Italia se non lavori non ti manca nulla.
    C'era un periodo in cui dormivo con il materasso (comprato su amazon grazie a un buono che mi era stato dato per aver partecipato a una ricerca presso un ospedale privato) per terra in una stanzetta a roma e avevo i panni dentro gli scatoloni di carta, il tutto solo per poter lavorare e spendere il 100% del mio stipendio in cibo e affitto. Una volta mentre portavo del cibo in una casa mi sono strappata i pantaloni sul sedere e li ho dovuti ricucire perché non ne avevo altri. Ero in casa con altre coinquiline quindi non potevo avere la residenza, anche perché mi era stato fatto illegalmente un contratto da studenti, ciò significa che avevo l'isee dei miei genitori che a loro volta non hanno una casa di proprietà. Risultavo ricca per lo stato italiano. Ma andateveneaffanculo (un voi figurato), non mi fa pena nessuno. E lo sapete cosa mi direbbero quasi tutti gli italiani? Che sono deficiente io, perché non ha senso andare via da casa dei genitori per vivere così e spendere il 100% dei propri guadagni in affitto e cibo.
    Guardando quindi alla situazione di chi non fa la mia scelta ma decide di rimanere a casa dei genitori disoccupata (per poi lamentarsi che non c'è lavoro, gne gne sono poverooooo) cosa dovrei rispondere? "poverini"? O piuttosto "teste di cazzo crepate, spero che a 70 anni non avrete nemmeno la pensione minima e spero di vedervi sotto casa mia implorando per un pezzo di pane"? :vaffa: Anche perché voi non avendo fatto niente avrete una salute perfetta mentre il mio cuore sarà malato per via di tutto il cortisolo che mi ha sparato il lavoro in vena.
    Voi direte, maro dirà: "we figa krig ma sei poveraccia e fai gli interessi dei capitalisti ricchi"
    E io rispondo: Non esistono leggi abbastanza efficaci per capire chi sta veramente male e chi finge, e più si complicano le cose e più aumenta la burocrazia e più aumenta il clientelismo. Quando usavo tutti i miei soldi per sopravvivere per lo stato io non stavo male, e nessuna legge mai dirà il contrario, perché in teoria ero a carico dei miei genitori. Inoltre, obiettivamente, la FAME è altro. In Italia troppo spesso si vuole far passare il fatto che alcune persone sono povere e disoccupate, quando poi le vai a vedere e hanno il cellulare nuovo, i capelli fatti, le unghie fatte, sono iscritte in palestra, escono con gli amici. I poveri, la fame, è altro, e chi si lamenta di essere povero e non ha mai avuto fame si dovrebbe lavare la bocca col sapone. E pure quando mi prendevo il cibo in scadenza per pagare di meno e facevo i buffi a dx e sx non mi sentivo povera, non mi sono mai sentita povera, perché la povertà è una cosa seria.
    Se aspetti che qualcuno ti venga ad imboccare resti senza mangiare. Solo se sei attivo esci dalle situazioni difficili.
    E quando sento ai tg gente che si lamenta "di essere povera" mi gira il cazzo, forte. Gli aiuti vanno dati, sì, ai poveri. Ma l'uomo è fondamentalmente cattivo e non gliene frega un cazzo degli altri quindi prende, prende tutto quello che trova, sono in pochi a fare il discorso "lo stato me lo vuole dare ma a me non serve quindi lo lascio a chi ne ha bisogno", anzi, quasi nessuno, giusto qualche povero coglione. E lo chiamo povero coglione per pena, perché non ha capito che il comportamento virtuoso di uno non farà mai la differenza su questioni così ataviche; l'uomo prende, prende sempre, fa una cosa solo se gli conviene materialmente. Sempre. La legge è strutturale, e tutti la devono rispettare. Allora che la legge preveda che ognuno benefici del frutto della sua fatica, o è - e sarà sempre - ingiusta, dando tutto a chi se lo piglia e non a chi sta davvero male. Ma chi sta male solo in un ambiente meritocratico riesce ad emergere e a non stare più male. Io ad esempio ho costruito il mio futuro acquisendo capacità e competenze e faticando senza sosta. In una società veramente giusta solo l'impegno conta, è l'unico metro di giudizio realmente efficace. Non importa chi cazzo sei e da dove vieni, se ti impegni allora meriti di stare in questo mondo. Se ti impegni ma sei deficiente e non ci arrivi meriti di stare bene, meriti ad esempio un lavoro manuale, quindi l'unica cosa da inseguire è la bassa disoccupazione e un aiuto per chi è disabile o per chi ha perso da poco il lavoro e fa fatica a rimettersi sul campo, soprattutto a una certa età. Tutto il resto aumenta l'ingiustizia sociale
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    CITAZIONE (DJ Sofficino @ 21/11/2021, 20:04) 
    Spoiler: non dirà assolutamente nulla dal punto di vista economico perché non sa nulla di economia. E se le dirà saranno le solite baggianate che si sentono da un secolo a questa parte

    È un comunista dal punti di vista morale ed etico (e ci sta, sarebbe bello probabilmente) ma concretamente sono cose inattuabili e/o che hanno già dimostrato in passato a cosa conducono

    Vabbè ma gli do il beneficio del dubbio :renzi:
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    Roooootfl :donnie:
    Sono partiti in quarta entusiasti pensando di avere la vittoria in tasca e poi sono stati completamente distrutti :rido:
    Mi ci vedrei troppo a fare la giudice in un programma del genere :draghi: puoi dire alle persone che tutti i loro sogni e sentimenti non hanno valore :soldi:
862 replies since 17/8/2007
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