25.12.14

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zoof

Posted on 25/12/2014, 22:17 by: zoof

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CITAZIONE (Carlo 'o giappominkia @ 24/12/2014, 17:56)

che vuoi dire, parla liberamente, fai scivolare i tuoi pensieri come se fossero all'aquafarm

prima di tutto si dice aquafan
ah no ho cercato su google ed è uscito

CITAZIONE

Aquafarm parco acquatico salerno - Home page

ridino.

no vabe che ne so, è successo ieri, ora sono una persona completamente diversa. La cosa mi spaventa e mi fa sentire smarrita, ma non posso farci nulla.
Forse mi chiedevo da dove venisse la voglia di aprire un'altra puntata [di una sitcom] finita la precedente. Uno stimolo che forse in una vita passata ho avuto anche io.
Ho passato il natale suonando la concertina, ora sono in camera mia e c'è silenzio, ma continuo a sentirla suonare e provo un vago senso di nausea. Me ne stavo nel salotto di mia nonna, coi parenti ancora seduti a tavola. Mi stupivo del fatto che nessuno si mostrasse infastidito dai miei strimpellamenti.
Io mi sarei infastidita, almeno dopo la prima ora (sicuramente prima). Poi mia sorella si è messa a vedere la storia infinita e cè, il volume della concertina è piuttosto alto. Così me ne sono andata nella stanzetta di papa per non disturbare oltre, anche se mia sorella incredibilmente non mi aveva detto niente. Ho i ricordi tutti sfocati dalla concertina. Ricordo che il sole è tramontato e la luce era, direi "crepuscolare", quando mio padre è entrato. Ha acceso una lampada e ha detto qualcosa di contorto e nebbioso, non so se per la concertina o perché papa parla sempre così, comunque non ho smesso di suonare per un secondo. Poi ha preso la chitarra e ha iniziato a suonare accordi senza senso e non la smetteva di parlarmi e io pensavo "mi stai confondendo un sacco le idee, ero quasi riuscita a domare la concertina" e gli ho chiesto di cercare almeno di suonare accordi che avessero senso e lui ha detto che stava cercando di beccare le note che producevo, ma secondo me non era vero. Inoltre era abbastanza evidente che la mia reazione lo divertiva. Poi ha messo su un cd, giusto per aumentare l'entropia, e intanto strimpellava, un po' appresso al cd, un po' per conto suo. Io intanto mi concentravo fortissimo sulla concertina, in pratica nella stanza c'erano quattro fonti sonore che andavano ognuna per conto proprio. Ho cercato di comunicare a papa i miei pensieri riguardanti la sua idea di mettere il cd, ma senza distogliere l'attenzione dalla concertina. Lui mi ha risposto "senti i fiati". Io ho allugato un dito per spegnere lo stereo. Lui l'ha riacceso dicendo "ancora non arrivavano i fiati", ha alzato il volume, il quale ha raggiunto e superato quello della concertina, e poi ha mandato indietro tre volte per farmi sentire lo stesso pezzo. "i fiati" erano una tromba che faceva "peppepè" per 2,5 secondi. La mia testa ha raggiunto le dimensioni di Giove, poi è entrata mia sorella, la storia infinita era finita, la cosa mi ha fatto pensare che mio padre avesse creato una singolarità. Sorema sta sulla porta a osservare la scena per una durata di dempo indeterminata, poi viene risucchiata dentro, trova un cubo di rubik e si siede da una parte a giocarci. Dopo chissà quanto sta lì lì per finirlo, ma non si ricorda un algoritmo, allora si mette a vedere un video su youtube di un tizio che spiega il cubo di rubik. Questo tizio ha un accento napoletano e usa un numero di pause esitanti superiore alla media, ma io cerco di concentrarmi sulla concertina. Mia sorella e papa parlano tra di loro mentre lei guarda il video e lui strimpella e per comunicare devono alzare il tono di voce e superare il volume del video, della chitarra e della concertina messi insieme.
Impossibile dire davvero quante ore siano passate, ce ne siamo andate che erano le sette e mezza. :krigerinne:

spero di aver risposto esaustivamente alla tua domanda, perché non mi ricordo di averlo fatto.
ah omg hai rimesso le targhette, io ti amo :pimky:

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25.12.14

HO HO HO